La soddisfazione dell'ex presidente del Consiglio regionale: «Nel corso della mia lunga attività politica ho sempre contrastato la criminalità»
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«Sono soddisfatto e, di conseguenza, posso dire di avere riacquistato la mia serenità per la sentenza emessa mei miei confronti dal Giudice dell'udienza preliminare». Lo ha detto all'Ansa l'ex presidente del Consiglio regionale della Calabria, Domenico Tallini commentando l'assoluzione disposta nei suoi confronti dal Gup Barbara Saccà del processo"Farmabusiness.
«Ho sempre ritenuto - ha aggiunto Tallini - infamanti, oltre che del tutto insussistenti i reati che mi venivano contestati. È risaputo, tra l'altro, che nel corso della mia lunga attività politica ho sempre contrastato la criminalità comune e organizzata e non sono mai sceso a compromessi, né ho fatto mai accordi economici con nessuno. Proseguo dunque la mia attività politica tranquillamente e con la forza della mia coscienza».
«Il primo pensiero, in un momento così importante, va alla mia famiglia - continua Tallini - che ha sopportato assieme a me difficoltà indicibili. Un ringraziamento ai miei impareggiabili legali, a cominciare dall'avvocato Enzo Ioppoli a cui si sono aggiunti gli avvocati Valerio Zimatore e Carlo Petitto. Sono stati professionisti straordinari, essendo loro per primi assolutamente convinti della mia innocenza, hanno vissuto questa vicenda anche sotto il profilo umano. Rivolgo un pensiero commosso alle tantissime persone che mi sono state vicine, mai sfiorate dal dubbio che io potessi avere a che fare con ambienti criminali. Colgo l'occasione per ribadire la mia lontananza siderale dalla criminalità che soffoca la nostra Calabria e ne condiziona il futuro».
«Grazie a giudici-eroi, che hanno svolto il loro lavoro con competenza serietà ed autonomia, che non si sono fatti influenzare da campagne mediatiche, la mia fiducia nella giustizia si è rafforzata. Tutto ciò se non mi ripaga delle indicibili sofferenze - conclude Tallini -, sicuramente mi restituisce la serenità, perché gli infamanti reati che mi erano stati attribuiti sono stati cancellati in maniera totale poiché il fatto non sussiste. Non porto rancore verso nessuno, ma quanto mi è capitato serva a fare riflettere tutti».