TERNI - Dovranno rispondere di estorsione i tre soggetti di origini calabresi - ma residenti a Perugia- arrestati a Terni. Secondo l’accusa avrebbero chiesto il pizzo ad un imprenditore locale, cercando di farsi consegnare 60 mila euro. La Polizia era sulle loro tracce da mesi. I tre individui, due trentenni della provincia di Cosenza e un ventunenne di Crotone, erano stati visti più volte aggirarsi con atteggiamento sospetto in zone commerciali del capoluogo umbro. In un' occasione la banda avrebbe incontrato l’esercente preso di mira, minacciandolo di ricorrere alle armi qualora non avesse deciso di consegnare la somma richiesta. Quando gli agenti li hanno bloccati, nella notte tra il 4 e il 5 giugno,  i tre estorsori avevano addosso 1.500 euro.