«Cuturella è un piccolo paesino, siamo 500 abitanti però non ci possiamo spostare perché non abbiamo una strada». Chiedono semplicemente una strada gli abitanti di Cuturella, frazione di Cropani, comune commissariato nel catanzarese. Quella strada lunga circa 5 km che collega il borgo con la SS 106 e che da domenica sera, a causa del maltempo, è interrotta. La strada in due punti è stata inghiottita dal torrente Umbro, in un terzo l'acqua piovana ha portato via metri di asfalto lasciando solo un'enorme voragine.


«Era solo questione di tempo - dicono con rabbia i cittadini - perché sulle strade di Cuturella hanno messo sempre una pezza. Quindi che qualcuno faccia qualcosa perché siamo abbandonati da tutti». Un'ondata di maltempo che ha lasciato ferite profonde creando molti disagi all'agricoltura e ai cittadini, che per spostarsi sono costretti a intraprendere un percorso alternativo di circa 20 chilometri. E a pagarne le conseguenze sono anche gli studenti, visto che i mezzi di trasporto non passano più da Cuturella. Senza considerare i disagi per le persone anziane che, in caso di urgenza, devono raggiungere l'ospedale di Catanzaro.


«Io sono vecchia - spiega una novantenne - e se devo andare a Catanzaro perché mi sento male o se succede qualcosa a me il viaggio costa. Dalla vecchia strada era un conto, ora che il percorso è più lungo mi costa di più e non me lo posso permettere». Dunque i cittadini, che già si sono rivolti ai sindaci competenti, chiedono interventi immediati. Il rischio è che una nuova ondata di maltempo possa peggiorare ulteriormente la situazione. «Il sindaco di Cerva e quello di Andali si stanno prodigando molto. Ma bisogna intervenire al più presto. Ogni settimana ci sono bombe d'acqua. L'Italia è flagellata dal maltempo e come tutte le altre popolazioni anche noi chiediamo aiuto a chi di competenza».