Potrebbero esserci presto nuovi sviluppi nel processo “Breakfast”. Nella giornata che avrebbe dovuto consegnare la deposizione di Marcello Dell’Utri, lo stesso non si è presentato per gravi motivi di salute, proprio quelli che gli hanno permesso di lasciare il carcere dove stava scontando la condanna per concorso esterno in associazione mafiosa.


L’ex senatore, però, potrebbe avere presto nuovi guai giudiziari, almeno dalle parole del procuratore aggiunto Giuseppe Lombardo. Nei giorni scorsi, infatti, il pm aveva depositato l’informativa Stato parallelo, nella quale si faceva riferimento proprio a Dell’Utri ed al ruolo di Vincenzo Speziali jr nella gestione della latitanza in Libano. Un grumo di potere che si sarebbe occupato anche della fuga di Amedeo Matacena. Alla domanda riguardante la veste con cui l’ex senatore dovrà essere sentito, la risposta del pm è stata sibillina:


 

Bisognerà attendere, dunque, il prossimo 18 luglio, per capire quale sarà il destino giudiziario di Marcello Dell’Utri che, da semplice testimone, potrebbe presto trasformarsi anche in indagato per reato connesso.

 

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