È il Veneto - con quasi 200mila euro di valore di beni sequestrati - la regione che registra i migliori risultati del piano Spiagge sicure 2018. Seguono Emilia Romagna e Toscana. Complessivamente, nell’ultima settimana si è registrato un incremento di circa 600 controlli e di oltre 40mila euro di merce sequestrata. I dati sono stati diffusi dal Viminale. «Noi andiamo avanti», ha commentato il ministro Salvini, che ha fortemente voluto il progetto per supportare i sindaci – ha dichiarato a inizio stagione - nel garantire un miglior controllo del territorio nel periodo estivo, in particolare contro contraffazione, commercio abusivo, illegalità nei comuni a spiccata vocazione turistica.

 

E ora che l’estate volge al termine, il numero uno del Viminale commenta con entusiasmo: «Abbiamo imboccato la strada giusta». Dagli ultimi dati aggiornati al 17 agosto – si legge in una nota diffusa dal Ministero - sono 189 le assunzioni a tempo determinato e quasi 9 mila le ore di lavoro straordinario rese possibili grazie al fondo dedicato di circa 2 milioni e mezzo di euro al quale per la prima volta i sindaci dei 54 comuni beneficiari hanno potuto accedere. A questi numeri si aggiungono quelli "operativi" relativi ai numerosi controlli, che hanno portato a 1.729 contestazioni e al sequestro di più di 133mila beni, per un valore di circa 900mila euro. «L'anno prossimo andrà ancora meglio – ha dichiarato -  «perché i sindaci hanno capito "che si fa sul serio" ha aggiunto il ministro, annunciando che gli interventi saranno intensificati».