La prefettura di Cosenza ha notificato alla segreteria generale di Palazzo dei bruzi il provvedimento di sospensione dalla carica di assessore comunale di Michelangelo Spataro, per effetto della legge Severino. Come si ricorderà Spataro è stato condannato in appello nell'ambito del processo Tesi ad una pena superiore ai due anni di reclusione. Nei suoi confronti dunque è scattata una procedura di interdizione analoga a quella più eclatante relativa alle posizioni ricoperte in Calabria da Giuseppe Scopelliti e in Campania Vincenzo De Luca. Le deleghe detenute da Spataro sono così ritornate nelle mani del sindaco Occhiuto. Non è escluso che nei prossimi giorni il primo cittadino possa procedere ad un mini rimpasto di giunta.