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Trentacinque interventi effettuati, quaranta persone verbalizzate, tre delle quali sono state arretate, ventinove, invece, quelle segnalate alle Prefetture come assuntori di droga e oltre sette chilogrammi di stupefacenti sequestrati, sei di hashish e marijuana ed oltre un chilo di cocaina.
È questo il bilancio dell’attività svolta, nell’estate appena trascorsa, dai finanzieri dei reparti della provincia di Catanzaro con l’obiettivo principale di contrastare in maniera efficace lo spaccio di droga, anche colpendo i piccoli “pusher da piazza”.
L’obiettivo dei militari è stato, infatti, quello di colpire la malavita locale anche sul “versante terminale” della filiera criminale. Su questo fronte, l’attività di contrasto è stata eseguita attraverso numerose azioni di carattere preventivo e repressivo orientate, anche con l’aiuto dei “cani antidroga”, verso le località a più alta vocazione turistica, sulle principali vie di comunicazione, come anche le stazioni ferroviarie, l’aeroporto di Lamezia Terme, nelle aree di servizio autostradali e nelle zone ritenute ad elevata densità criminale.