NOMI-VIDEO | I soggetti coinvolti sono anche accusati di associazione a delinquere. Carabinieri e polizia stanno eseguendo due ordinanze di custodia cautelare, una delle quali è stata emessa dal Gip del Tribunale per i minori
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Sono 30 complessivamente le persone coinvolte nell'operazione condotta questa mattina dalla Compagnia dei Carabinieri di Catanzaro e la Squadra Mobile della Questura di Catanzaro - supportati in fase esecutiva delle Squadre di Intervento Operativo del 14° Battaglione Carabinieri Calabria, nonché dal Reparto Prevenzione Crimine Calabria e dalle unità cinofile della Questura di Vibo Valentia e da un elicottero del V Reparto Volo della Polizia di Stato. Tra i reati contestati associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, detenzione di stupefacente ai fini di spaccio, estorsione. Emessa dal Gip anche un'altra ordinanza presso il Tribunale per i minorenni di Catanzaro.
In carcere
Antonio Berlingeri, cl. 1974, di Catanzaro
Fabio Bevilacqua, cl. 1991, di Catanzaro
Nico Bevilacqua, cl. 1992, di Catanzaro
Luca Catania, cl. 1992, di Catanzaro
Fabio Critelli, cl. 1976, di Catanzaro
Giuseppe Mungo, cl. 1987, di Borgia
Vincenzo Palleria, cl. 1979, di Girifalco
Daniele Passalacqua, cl. 1990, di Catanzaro
Domenico Salvatore Passalacqua, cl. 1999, di Catanzaro
Enzo Passalacqua, cl. 1989, di Catanzaro
Fiorella Passalacqua, cl. 1987, di Catanzaro
Franco Passalacqua, cl. 1983, di Catanzaro
Marco Passalacqua, cl. 1996, di Catanzaro
Rossella Passalacqua, cl. 1983, di Catanzaro
Angelo Tropea, cl. 1997, di Cropani
Damiano Veneziano, cl. 1989, di Catanzaro
Giovanni Veneziano, cl. 1980, di Catanzaro
Maurizio Vetere, cl. 1983, di Catanzaro
Agli arresti domiciliari
Nino Berlingere, cl. 1999, di Catanzaro
Cosimo Bevilacqua, cl. 1998, di Catanzaro
Cosimo Bevilacqua, cl.1997, di Catanzaro
Luciano Bevilacqua, cl. 1988, di Catanzaro
Massimo Bevilacqua, cl. 1977, di Catanzaro
Maurizio Bevilacqua, cl. 1973, di Catanzaro
Cosimo Damiano Passalacqua, cl. 1995, di Catanzaro
Domenico Passalacqua, cl. 2002, di Catanzaro
Silvana Passalacqua, cl. 1974, di Catanzaro
Natascia Paparazzo, cl. 1990, di Catanzaro
La misura cautelare scaturisce da due distinte attività investigative, condotte rispettivamente dall’Arma dei Carabinieri e l’altra dalla Polizia di Stato e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, poi riunite in un'unica indagine per la concordanza di risultanze in ordine ai soggetti investigati e al contesto criminale di riferimento.
In particolare, il grave quadro indiziario ha consentito di ipotizzare l’esistenza di un’organizzazione criminale su base familiare, operante nell’area sud della città di Catanzaro, nel quartiere Aranceto, ben strutturata e con specifici ruoli assegnati ad ogni suo componente, a partire dai promotori, passando per gli organizzatori degli approvvigionamenti fino ad arrivare agli incaricati della distribuzione al minuto dello stupefacente, del tipo marijuana, hashish, cocaina ed eroina.
I gravi elementi indiziari, acquisiti dall’attività investigativa della Polizia di Stato e dei Carabinieri, evidenziano come l’attività di spaccio al minuto venisse attuata direttamente all’interno delle abitazioni del citato quartiere diventato un vero proprio market della droga, ed è continuata incessantemente nonostante il lockdown conseguente all’emergenza sanitaria determinata dal Covid 19.
L’allarmante contesto delinquenziale, inoltre, ha trovato conferma anche in due episodi di overdose che hanno riguardato due soggetti che si erano approvvigionati di sostanza stupefacente proprio presso il citato quartiere.
Nel corso dell’attività investigativa, condotta dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri, sono state documentate azioni di contrasto e disturbo alle investigazioni poste in essere da alcuni indagati che, avvalendosi di telecamere da loro posizionate nel quartiere, sorvegliavano l’eventuale arrivo di pattuglie delle forze dell'ordine.; in un caso, veniva effettuata una vera e propria “imboscata” nei confronti delle FF.PP. giacché, dopo una segnalazione anonima al 112 per un falso reato in corso nel quartiere, le pattuglie intervenute venivano fatte oggetto di una fitta sassaiola.
Le investigazioni sono state effettuate, oltre che con le attività di carattere tradizionale, con l’esame di collaboratori di giustizia, e con l’attivazione di presidii di natura tecnica, che hanno condotto a numerosi riscontri sul territorio, nel corso dei quali sono stati tratti in arresto in flagranza di reato 2 soggetti e si è proceduto al sequestro di sostanza stupefacente del tipo cocaina e hashish.