Quello di lunedì sarà un giorno di festa, senz'altro, ma per la riapertura della strada Joppolo-Coccorino con il dolce arriva pure l'amaro. La cerimonia a cui partecipa il ministro Danilo Toninelli segna la riconsegna dell'arteria, una delle più nevralgiche per la “Costa degli dei”, chiusa da quasi 2 anni per l'ennesima caduta di massi, ma la messa in sicurezza realizzata fra mille ritardi – ci si accorge percorrendola come abbiamo fatto noi in anteprima – non completa il programma che ora si rende necessario ampliare.

 

L'intervento fatto riguarda 1,8 km di competenza Anas, condotto grazie alla spesa di quasi 5 milioni di euro, ma il limite di velocità che avranno gli automobilisti – 30 km orari – e la posa definitiva di una lunga serie di massicce protezioni sul ciglio della strada, fanno capire come altri interventi occorrano per scongiurare nuovi pericoli. Rimane cioè da finanziare la galleria paramassi e l'aggiunta di altre reti lungo il costone, e la presenza del ministro con i vertici nazionali dell'Anas servirà anche a definire se sono chiari i tempi degli altri interventi che occorrono.

 

Intanto, Giovanni Capua a nome del “Comitato strada del mare” esprime soddisfazione per il completamento di questa prima trance che, spiega Salvatore Pedullà - tecnico dell'azienda delle strade –, ha comportato un mese di lavoro. Un'attività di cantiere, comunque, costellata anche da incidenti – che hanno causato ad esempio dei guasti lungo la condotta idrica della Sorical – e nuovi disgaggi dei massi che sono finiti a valle, verso il mare, oltrepassando la strada che, asfaltata di tutto punto, verrà riaperta nel pomeriggio di lunedì.