La decisione del primo cittadino dopo aver ascoltato i dirigenti scolastici che hanno bisogno di qualche giorno in più per meglio organizzarsi
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A Soverato si tornerà in classe il prossimo 11 gennaio. Ad annunciarlo è il sindaco della città Ernesto Alecci che spiega così le ragioni di questa scelta: «Considerato il prorogarsi dell’emergenza pandemica e l’aumento dei casi di positività nelle ultime due settimane, in virtù anche delle immagini che tutti noi abbiamo visto nei telegiornali, con le stazioni ferroviarie e gli aeroporti presi letteralmente d’assalto, e in considerazioni di comportamenti non sempre responsabili, e non solo da parte di più piccoli ma anche degli adulti che lasciano presupporre una possibile terza ondata o un aumento ulteriore dei casi, registrata anche un po’ di confusione tra il governo centrale e le regioni sul riavvio delle lezioni in presenza, ho ritenuto ascoltare i dirigenti scolastici che operano nella nostra città e che hanno bisogno ancora di qualche giorno per meglio organizzarsi. Dunque si è ritenuto opportuno posticipare di qualche giorno la ripresa delle lezioni in presenza che ripartiranno non più giovedì 7 gennaio ma lunedì 11 gennaio».
Alecci invita alla prudenza
«Come comune –tranquillizza Alecci - siamo comunque pronti e organizzati, abbiamo adeguato le nostre scuole e in città ci sono ben due tende dove si effettuano i tamponi molecolari. Grazie alla collaborazione con l’Asp è stata inoltre attivata l’Usca che, per come avevamo promesso, sta già offrendo assistenza sanitaria continua a chi purtroppo è affetto da Covid-19». Il primo cittadino fa sapere poi di avere acquistato i tamponi rapidi «per poter fronteggiare, speriamo non debba mai accadere, dei casi di positività all’interno delle nostre scuole tra i ragazzi e gli insegnanti. Nonostante tutto ciò stiamo attraversando probabilmente la fase più delicata e in questo momento non ci possiamo permettere di sbagliare. Proprio per questo invito tutti a mantenere un atteggiamento responsabile per far sì che i ragazzi possano riprendere da qui a qualche giorno le lezioni in presenza in tutta sicurezza».