Prima il controllo su strada, poi la perquisizione a casa. E qui il ritrovamento di cocaina e materiale utile al confezionamento delle dosi e allo spaccio. I carabinieri della Stazione di Altomonte hanno così arrestato in flagranza di reato un 25enne, A.V. – considerati gli elementi raccolti ed in attesa dei successivi sviluppi, in virtù dell’attuale fase di svolgimento delle indagini preliminari – per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.  

A casa del giovane, nascosta all’interno di un armadietto, i carabinieri hanno trovato un’unica pietra di cocaina contenuta in un involucro termosaldato e confezionata a “cipolla”, dal peso complessivo di circa 3 grammi. Durante la perquisizione è stato rinvenuto anche tutto l’occorrente per compiere l’attività illecita: sono stati infatti sequestrati un bilancino di precisione perfettamente funzionante, materiale vario per la suddivisione e il confezionamento in dosi nonché un taccuino riportante cifre e nominativi riconducibili allo smercio della sostanza. Oltre a ciò, 400 euro in banconote di vario taglio, ritenuto – a livello di gravità indiziaria – il ricavato che il giovane aveva iniziato a guadagnare con lo spaccio.

Il giovane, finora incensurato, è stato dichiarato in stato di arresto e, di concerto con il sostituto procuratore di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari, è stato rimesso in libertà in attesa del successivo giudizio.