Importante sentenza del Tribunale di Catanzaro, seconda Sezione Civile, che ha accolto le tesi del legale di Sorical, Andrea Lollo, dichiarando legittimo il decreto ingiuntivo nei confronti del Comune di Cutro per la fornitura dell’acqua.
La società idrica, a fronte dell’enorme credito vantato dal consorzio dei comuni Congesi per il periodo 2017-2022, ha fatturato dal luglio 2022 il servizio direttamente ai Comuni consorziati e da qui è nato il contezioso – è riportato in una nota – instaurato dalla società nei confronti dei comuni, tra i quali Cutro, di fronte al mancato pagamento delle fatture.
Sorical ha quindi ottenuto dal Tribunale un decreto ingiuntivo nei confronti del Comune di Cutro per 392 mila euro, al quale il Comune si è opposto motivandolo con la circostanza che «non è sorta alcuna obbligazione con Sorical, poiché il rapporto contrattuale è sorto tra Sorical s.p.a. e Congesi».

Di diverso avviso è stato invece il Tribunale di Catanzaro, che ha rigettato l’opposizione al decreto ingiuntivo del Comune, ponendo la parola fine alla vertenza e condannando il Comune al pagamento della somma richiesta.
Nella sentenza il giudice motiva il provvedimento richiamando il pronunciamento della Cassazione n. 3829 del civ., Sez. I, 16/03/2001, ed ha definitivamente chiarito che «i consorzi, contrattando con i terzi, operano quali mandatari dei consorziati, per cui le obbligazioni assunte sorgono direttamente in capo al singolo consorziato, senza bisogno della spendita del nome dello stesso». Ne consegue, scrive il giudice nella sentenza, «che la legittimazione passiva del consorziato, ovvero del Comune di Cutro non viene meno ma semmai si aggiunge alla legittimazione passiva del Consorzio»

Quindi il Comune dovrà corrispondere a Sorical 392 mila euro e l’ente è stato anche condannato al pagamento delle spese legali e di giudizio.
«Dopo il rigetto dello scorso ottobre 2024 della Corte di Appello di Catanzaro, sez. I civ., della richiesta di liquidazione giudiziale presentata da Sorical nei confronti di Congesi, la nuova sentenza del 4 marzo 2025 apre un nuovo positivo scenario – conclude la nota – per il gestore unico regionale anche rispetto al credito di circa 27 milioni di euro che Sorical vanta nei confronti di Congesi per le forniture idriche, a beneficio dei comuni consorziati, confermando la co-responsabilità degli stessi rispetto alla gestione di Congesi».