Le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano, hanno portato all'individuazione del direttore di un ufficio postale di Reggio che avrebbe favorito le cosche di 'ndrangheta. L'uomo avrebbe infatti favorito il riciclaggio di denaro di provenienza illecita, aggravato dalla finalità di favorire la 'ndrangheta.

 

I 200mila euro sarebbero stati impiegati per rilevare una farmacia a Milano.