La notizia delle minacce di morte all’ex consigliere comunale di Rende Francesco D’Ambrosio è emersa al termine della sua deposizione in aula durante l’ultima udienza del processo sul cosiddetto Sistema Rende e sui presunti rapporti tra la politica locale e gli esponenti della cosca Lanzino che avrebbero beneficiato, secondo l’accusa sostenuta dal pm Pierpaolo Bruni, di assunzioni di comodo in una cooperativa comunale in cambio del sostegno elettorale.

Due ex sindaci tra gli imputati

Alla sbarra, accusati di corruzione aggravata e concorso esterno in associazione mafiosa, ci sono, tra gli altri, gli ex sindaci Sandro Principe ed Umberto Bernaudo, e l’ex vicesindaco Pietro Ruffolo. L’inchiesta ruota attorno ai rapporti instaurati dagli amministratori con il boss Ettore Lanzino, assunto nella Cooperativa Rende 2000 qualche mese prima di darsi alla latitanza. D’Ambrosio è stato ascoltato come teste. Poi ha rilasciato una intervista al nostro network.