Gli ex commissari ad acta della sanità calabrese Massimo Scura e Saverio Cotticelli ed il responsabile per l’emergenza Covid Antonio Belcastro, sono giunti al tribunale di Cosenza per l’interrogatorio di garanzia al quale vengono sottoposti dal Gip Manuela Gallo che dovrà decidere sulla richiesta di interdizione dai pubblici uffici avanzata nei loro confronti dalla Procura nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte irregolarità dei bilanci dell’Azienda Sanitaria Provinciale.

Le accuse della Procura

Diciannove nel complesso le persone indagate di cui sei destinatarie della misura restrittiva del divieto di dimora in Calabria e a Cosenza. Abuso d’ufficio e falso i reati contestati a vario titolo. In particolare Scura, Cotticelli e Belcastro sono accusati di aver dato il via libera all’approvazione dei consuntivi dell’Asp nel triennio 2015-2017 nonostante il parere contrario ed i rilievi del collegio sindacale, relativi alla iscrizione tra le voci attive di crediti ormai deteriorati ed inesigibili e della inadeguata capienza del fondo rischi legato alla moltitudine di contenziosi da centinaia di milioni di euro ancora in via di definizione. Artifizi, secondo l’accusa, utilizzati per attenuare il dato delle perdite.