Cosenza (3 ci cui due donne e un uomo), Crotone (2 donne), Vibo Valentia (solo 8 e tutte donne a fronte della richiesta di 31 agenti uomini), Castrovillari (6 donne), Corigliano Rossano (21 di cui 6 donne e 15 uomini), Catanzaro (33 di cui 7 donne, di cui tre all'istituto penale minorile, e 26 uomini).

In questo prospetto (ufficioso) di assegnazioni delle nuove unità di polizia penitenziaria, all'appello mancano le carceri del reggino. Nessun istituto penitenziario figura, per altro, tra le sedi dichiarate disponibili per le assegnazioni dalla direzione del Personale del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria del ministero di Giustizia che, proprio lo scorso 25 giugno, ha trasmesso alle direzioni della scuole di formazioni i dati richiesti.

Secondo le prime indiscrezioni, poiché pare che non vi sia stata ancora alcuna comunicazione ufficiale, comunque sarebbero soltanto 73 (31 donne e 42 uomini) i neo agenti di polizia penitenziaria che dei 1704 formati a pronti e prendere servizio, saranno destinati ai 7 dei 12 istituti penitenziari calabresi. Nessuno è stato destinato alle carceri di Reggio Calabria.

Una questione che attende risposte e chiarimenti dal momento che il sovraffollamento e la carenza di personale impattano in modo molto significativo sulla sicurezza specie nel carcere Arghillà anche sovraffollato.  

Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove, soltanto lo scorso maggio aveva annunciato nuovi innesti anche nel carcere reggino di Arghillà. In quell'istituto era venuto in visita, al seguito dell’eurodeputato Denis Nesci in piena campagna elettorale con Fratelli D'Italia. Una visita era stata preceduta e seguita di eventi critici proprio in quel carcere.

Continua a leggere su IlReggino.it.