Circa un milione di persone in Italia è colpito da glaucoma, grave patologia degli occhi che danneggia il nervo ottico, spesso associata ad un aumento della pressione oculare. Comporta una riduzione del campo visivo fino alla cecità.

Subdolo pericolo

Poiché la malattia non è sintomatica, almeno la metà dei soggetti affetti da glaucoma, non ne è consapevole finché non si manifesta. A quel punto però, i danni sono irreversibili. La sezione di Cosenza dell'UICI, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, ha promosso uno screening gratuito in concomitanza con la settimana mondiale della prevenzione. «Noi ci preoccupiamo degli occhi dei vedenti – dice il presidente Francesco Motta con un pizzico di ironia – Perché diventare parzialmente o completamente ciechi è una vera tragedia a qualsiasi età, per chi subisce l'handicap e pure le le loro famiglie».

Impegno tutto l'anno

«Siamo impegnati anche con l'ausilio di un gabinetto medico mobile – sottolinea - in attività di sensibilizzazione sul tema nelle scuole e nei centri anziani, dove periodicamente mettiamo a disposizione gli strumenti del nostro gabinetto medico mobile e la professionalità dei medici che ci affiancano proprio per educare alla prevenzione. Perché bastano semplici controlli periodici – aggiunge – per evitare processi degenerativi della vista dai quali non si può tornare indietro».

Semplici controlli

Il glaucoma, in particolare, può essere diagnosticato effettuando una misurazione della pressione oculare, un esame semplice e per niente invasivo, un controllo del fondo oculare per verificare le condizioni del nervo ottico ed un monitoraggio del campo visivo. I controlli sono consigliati pure in età giovanile, soprattutto se la malattia ha già colpito un altro membro del nucleo familiare.