Resterà aperto il centro commerciale Due Mari, malgrado il provvedimento di sequestro finalizzato all'applicazione della confisca, prevista dal Codice antimafia, eseguito dalla Guardia di finanza. La gestione della struttura, infatti, sarà garantita da un amministratore giudiziario nominato dal Tribunale di Catanzaro. E la stessa procedura sarà seguita per tutte le altre attività imprenditoriali e commerciali di proprietà dei fratelli Perri che sono state sequestrate.

Tra queste ci sono anche due società sportive. Si tratta di quote della società calcistica Vigor Lamezia e di volley Pallavolo Lamezia.

Il sequestro ha riguardato complessivamente 22 complessi aziendali; 19 ipermercati; attività di commercio di autoveicoli e di rivendita di motocicli e ciclomotori; attività operanti nei settori della costruzione di edifici residenziali e non residenziali; intermediazione finanziaria; recupero e riciclaggio di cascami e rottami metallici; produzione di gelati; gestione di impianti polivalenti; locazioni immobiliari; partecipazioni in 34 società, attive nei settori della grande distribuzione alimentare, rivendita di autovetture, ottica, commercio al dettaglio di generi alimentari, ristorazione, immobiliare, ed anche 26 fabbricati fra cui 2 ville di lusso; 42 terreni; 19 autoveicoli tra i quali una Ferrari; 4 motoveicoli di lusso; una ditta individuale, operante nel settore della ristorazione;tutti i rapporti bancari intestati o riconducibili ai proposti e ai loro familiari.

LEGGI ANCHE:
Supermercati come uffici di collocamento: «I Perri riferimento dei clan, scambio di favori con la cosca Iannazzo»
Maxi sequestro da 800 mln a tre fratelli imprenditori di Lamezia, sigilli anche a un centro commerciale