Erano all’interno di sacchetto occultato all’interno di un muro “a secco” di un terreno di proprietà demaniale. Sono state trovate così 164 munizioni calibro 12 in buono stato di conservazione, a Ghorio di Roccaforte del Greco - in località Scala - da parte dei carabinieri della locale Stazione unitamente ai militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, durante controlli del territorio volti proprio al contrasto dello spaccio di droga e della detenzione illegale di armi. Le munizioni sono state sequestrate e messe a disposizione dell'autorità giudiziaria. 

A Bova Marina invece i carabinieri, coadiuvati da personale specializzato del Nucleo Ispettorato del Lavoro e dal Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Reggio Calabria, hanno deferito in stato di libertà il titolare di un ristorante, 48enne melitese, nell’ambito di un controllo finalizzato al contrasto del lavoro sommerso e irregolare e alla verifica dell’osservanza delle norme in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, che ha portato ad un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e ha permesso di accertare la presenza di 2 lavoratori “in nero” oltre che la presenza di sporco pregresso e criticità igienico sanitarie e strutturali. Contestate sanzioni amministrative e ammende per un importo complessivo di € 24.500,00.

Infine, i carabinieri della Sezione Radiomobile, in uno dei numerosi controlli alla circolazione stradale hanno deferito in stato di libertà un 26enne, originario del capoluogo reggino, per guida senza patente poiché mai conseguita.