Situate una a Maida e l’altra a San Pietro a Maida avrebbero portato a guadagni illeciti per oltre cento mila euro
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Due piantagioni di canapa, una a Maida e l’altra a San Pietro a Maida, che avrebbero prodotto marijuana per oltre cento mila euro. È questo l'esito dell’attività di controllo del territorio dei militari della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, sotto la guida del Tenente Colonnello Clemente Crisci.
I baschi verdi delle Fiamma gialle, con il supporto della componente aerea del corpo, hanno così sequestrato una piantagione nel comune di Maida costituita da circa una cinquantina di piante di altezza da 70 a 120 cm, per un peso totale di 20 chilogrammi circa. Nelle immediate vicinanze era stato costruito anche un rudimentale essiccatoio.
I militari hanno individuato la seconda piantagione a San Pietro Maida. Qui sono state rinvenute 85 piantedi canapa indiana di varia altezza, alcune alte oltre due metri, in avanzato stato di maturazione, con diverse ramificazioni, del peso totale di 45 chilogrammi. Nei dintorni è stato rinvenuto anche materiale fertilizzante.
Si stima che la marijuana sequestrata, una volta essiccata e ceduta al dettaglio, avrebbe consentito di conseguire guadagni illeciti superiori ai 100mila euro.