Da quasi 20 giorni si rifugia nell’atrio del Pronto soccorso di Vibo Valentia. Ha con sé una valigia rossa e alcune buste di generi di prima necessità, dal cibo alle coperte, che qualcuno le ha lasciato nel tentativo di aiutarla. È la storia di Livia (così ha detto di chiamarsi), una senzatetto di origine rumene sulla cinquantina che rifiuta ogni tipo di assistenza. Una sua connazionale le ha anche offerto un alloggio. Ma di essere assistita non ne vuole proprio sapere. Ci ha provato anche il Comune di Vibo Valentia che attraverso i responsabili del servizio di Pronto intervento sociale ha offerto vitto e alloggio. Ma ogni richiesta di aiuto è stata rifiutata.

Una situazione che turba molti vibonesi. L’appello è partito dalla pagina Facebook “Sei di Vibo Se…”. «Avviso umanità», scrive Daniela dopo aver visto la donna in un video finito su Tik Tok. «Mi sono precipitata ieri notte e ho passato 3 ore con lei su quella panchina dell’ospedale provando a capire cosa le sia successo», si legge nel lungo post che termina con un appello alle autorità competenti. Un messaggio che ha suscitato grande commozione.

Tra i tanti cittadini che si stanno mobilitando in queste ore c’è Michela, che ha provato a tendere una mano alla donna. La incontriamo davanti al Pronto soccorso off-limits per i giornalisti. Continua a leggere su Il Vibonese