È stato accolto dal Tribunale civile di Reggio Calabria il ricorso presentato dai legali di Fabio Messina, l'agente di commercio palermitano al quale agli imbarcaderi delle società private di Villa San Giovanni era stato impedito di traghettare perché non vaccinato e quindi privo di Green pass.

Messina era bloccato da lunedì scorso ed aveva dormito in un sacco a pelo prima di essere ospitato, nelle ultime due notti, da una famiglia di Villa San Giovanni. A prendere la decisione favorevole all'agente di commercio, che é stato assistito dagli avvocati Grazia Cutino e Maura Galletta, é stato il giudice Elena Luppino.  

«Sono arrivato a Villa San Giovanni da Genova, spostandomi da regione a regione - aveva detto Messina ai nostri microfoni -, senza limitazione alcuna, viaggiando sulla mia auto. Al momento di dover attraversare lo Stretto per raggiungere il luogo in cui abito, solo perché questo è su un'isola collegata, per chi viaggi in auto, al resto del Paese solo ed esclusivamente da navi traghetto, mi è stato chiesto il super green pass. È davvero un paradosso» .