«Mentre i vicini francesi chiuderanno l'anno scolastico in questi giorni, con l'obbligo di frequenza a eccezione dei licei e un protocollo sanitario alleggerito, in Italia regna il caos. Da settembre circa un milione di studenti italiani non troverà spazio nelle aule per i limiti imposti dal governo, che in Calabria, in particolare, lascerà fuori dalle classi più di 40mila alunni».

Lo sostiene in una dichiarazione il leader della Lega, Matteo Salvini.

 

«La Lega – aggiunge – ha proposto di utilizzare gli spazi a disposizione nelle scuole paritarie ma Conte e Azzolina perdono tempo perché c'è un pregiudizio ideologico. L'unica notizia positiva è che l'Italia può contare su un presidente della Repubblica come Sergio Mattarella».

 

«Il numero citato da Salvini – è detto in un comunicato – fa riferimento agli studenti iscritti negli istituti statali per l'anno 2019/2020 secondo i dati ufficiali del ministero».