L’ha spuntata il comitato “genitori responsabili” di Pizzo. Le proteste delle scorse ore e la decisione di non mandare i propri figli a scuola, hanno sortito l’effetto sperato. Questo pomeriggio sarà infatti avviato lo screening sulla popolazione scolastica. Saranno 1302 i test rapidi destinati ad alunni, insegnanti e personale Ata.

Al via lo screening all’Istituto Nautico

«L’ attività – fa sapere il commissario Antonio Reppucci, che guida l’Amministrazione comunale di Pizzo – si svolgerà nei pressi dell’Istituto Nautico dove sarà allestito un “point of care testing” sulla base di elenchi forniti dal dirigente scolastico». Domattina, per mettere a punto i dettagli dell’operazione che coinvolgerà tantissime persone, si svolgerà un sopralluogo congiunto tra Comune, dirigente scolastico e i responsabili del laboratorio che effettuerà lo screening. Il commissario Reppucci invita alla massima collaborazione genitori e studenti «per la migliore riuscita dell’iniziativa».

La didattica a distanza

Un successo parziale per il comitato di genitori che nella missiva inviata sia al commissario Antonio Reppucci che al dirigente scolastico dell’Istituto Omnicomprensivo di Pizzo Francesco Vinci, avevano messo nero su bianco una serie di richieste che oltre allo screening su alunni, docenti e personale Ata, prevedeva «il ripristino della Dad finché la situazione epidemiologica provinciale ritorni sotto controllo, la sanificazione quotidiana di tutti i plessi e uscite scaglionate in modo da evitare qualsiasi tipo di assembramento».