Un 52enne ed un 62enne di Scilla sono stati arrestati dai carabinieri di Reggio Calabria con l’accusa di furto aggravato continuato in concorso e produzione di sostanze stupefacenti o psicotrope. I due sono stati sorpresi all’interno di un appartamento in disuso nel capoluogo, dove sono state ritrovate 323 piante di marijuana, dell’altezza che andava dai 50 ai 70 cm. Con l’aiuto di personale dell’Enel, i militari hanno anche notato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, realizzato appositamente per la coltivazione dello stupefacente, in pratica venivano alimentati gestiti numerosi timer e ventole d’aerazione.