L’impianto era chiuso da settembre perché gli scarichi fognari e di acque reflue provenienti dagli spogliatoi finivano direttamente nella vicina fiumara. Completati i necessari lavori adesso la società sportiva giallorossa spera di poter tornare in campo
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L’Asd San Luca e i suoi tifosi non aspettavano che questo momento: lo Stadio Comunale Corrado Alvaro è stato dissequestrato. La società militante nel campionato di calcio di Serie D, dopo la prima partita disputata nel proprio stadio, è stata costretta ad individuare soluzioni alternative tanto per gli allenamenti quanto per le gare ufficiali da disputare nel corso della stagione. L’impianto, infatti, era chiuso da settembre perché gli scarichi fognari e di acque reflue provenienti dagli spogliatoi finivano direttamente nella vicina fiumara Santa Venere.
Una situazione che ha inevitabilmente condizionato non solo l’aspetto logistico ma anche quello dei risultati in campo che, fin qui, hanno deluso le aspettative dei tifosi e che vedono la squadra relegata in fondo alla classifica. Non solo, ha sicuramente fatto rumore la decisione del presidente Giampaolo di ritirare dal proprio campionato la Juoniores Nazionale proprio per la mancanza di una struttura presso cui allenarsi senza dover fare enormi sacrifici.
Reati ambientali | San Luca, gli scarichi dello stadio nella fiumara. Il Corrado Alvaro sotto sequestro da settembre
Completati i lavori con la realizzazione delle vasche imhoff indispensabili per il trattamento dei liquami ed ottenute le autorizzazioni necessarie, a distanza di circa tre mesi dai sigilli è arrivata la decisione del giudice del Tribunale di Locri che, a seguito del rigetto della prima richiesta di dissequestro (perché al previsto sopralluogo non erano presenti i carabinieri della stazione di San Luca) ha disposto il tanto atteso provvedimento. Oggi, ciò che manca affinché i calciatori giallorossi possano tornare a calciare il pallone sul prato del Corrado Alvaro è la concessione della gestione dell’impianto da parte del Comune, che dovrà passare attraverso un bando di gara.