VIDEO | Il consiglio comunale approva l'atto che avvia l'iter per trasferire i militari dalla periferia al centro della cittadina portuale
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Considerando l’inadeguatezza dei locali che attualmente ospitano la caserma dei carabinieri di San Ferdinando, il consiglio comunale – all’unanimità – ha detto sì all’atto di giunta che consente la futura concessione all’Arma di una parte dell’ex Casa del marinaio. Talmente atteso e importante il passaggio formale, che a seguire la seduta consiliare c’erano anche il capitano Andrea Barbieri – comandante della Compagnia di Gioia Tauro – e il maresciallo Francesco Vadalà che guida la Stazione cittadina.
«È un dovere morale e civile – ha detto il sindaco Luca Gaetano illustrando il punto – consentire ai carabinieri di lavorare nel migliore dei modi, assicurando quella prossimità che in questo caso avrà anche una evidenza straordinaria vista la collocazione in pieno centro, ovvero nella piazza dove sorgono già il Duomo e il Municipio».
Per l’opposizione hanno preso la parola Maria Carmela Digiacco e Serafino Mazzitelli, che prima di votare a favore, sottolineando nel primo caso la necessità di «chiarire quale altra destinazione avrà l’immobile», e nell’altro caso ricordando che «siamo davanti ad un iter avviato dalla precedente amministrazione».
Il primo cittadino eletto a giugno scorso ha spiegato che «solo oggi la procedura ha il primo atto formale», rassicurando circa le intenzioni di rimodulare il progetto – che era stato finanziato con oltre 3milioni di euro di fondi europei – per affiancare alla caserma, che sorgerà nel corpo centrale, due strutture che rimarranno al Comune per attività sociali.
Nella seduta, infine, è stato eletto il presidente del consiglio comunale, Antonio Gaudioso, figura resa elettiva per la prima volta dopo la recente modifica introdotta a seguito dell’ultima tornata elettorale.