La Digos è risalita all'identità di una parte dei presenti al corteo funebre, che salutarono l'esponente storico della destra calabrese facendo il saluto romano
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Sono dieci le persone identificate state dalla Digos della Questura di Catanzaro tra quelle che, lo scorso 8 settembre, nel capoluogo calabrese, al termine della cerimonia funebre di Ferdinando Giardini, ex consigliere regionale e comunale esponente storico della Destra in Calabria, davanti al sagrato della chiesa del San Giovanni, hanno omaggiato il defunto col saluto fascista.
Per tre volte, a conclusione del rito funebre, i partecipanti hanno risposto "presente" al grido "Camerata Nando Giardini".
I nomi, tra i quali ci sarebbero anche quelli di esponenti locali di Casapound e Forza Nuova, sono adesso al vaglio del sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro Pasquale Mandolfino chiamato a verificare l'intento del saluto contestato. Identificato dagli investigatori, che hanno esaminato video e foto dell'episodio, anche il giovane, un militante dell'estrema destra, che avrebbe dato il comando.
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