Ruud Gullit denunciato alla Procura di Vibo Valentia dai suoi figliQuincy e Cheyenne, di 32 e 29 anni. I due giovani lamentano il mancato sostentamento da parte dell’ex fuoriclasse olandese e chiedono 500mila euro di risarcimento.

Quincy e Cheyenne sono i figli che l’ex calciatore del Milan di fine anni ’80 e primi ‘90 ha avuto dalla relazione con l’ex modella Cristina Pensa, che prima di sposare Gullit era stata la compagna del pilota di Formula uno Ayrton Senna, morto in seguito a un incidente nel Gran Premio di San Marino del 1994.

«Dal 2017, anno del divorzio, nostro padre non ha più saldato alcunché, accumulando un debito di oltre 500mila euro», si legge nella querela depositata alla Procura di Vibo Valentia da Quincy Georges Dil e Cheyenne Dil. «Nostro padre, oltre a disinteressarsi completamente di noi sotto il profilo economico, ha interrotto ogni rapporto con noi da molti anni – è scritto ancora – arrivando addirittura a non rispondere neppure a dei messaggi di auguri per le festività».

Per questo i due ragazzi si sono «visti costretti a segnalare la situazione attuale» alla Procura di Vibo Valentia «invocando un immediato intervento da parte delle autorità»

Data la loro età, potrebbero essere autosufficienti economicamente; ma in questo caso dovrebbe essere il genitore a chiedere al giudice di modificare o revocare definitivamente l’assegno stabilito in loro favore, invece Gullit non ha più alcuna frequentazione con i figli dal 2017. Violazione degli obblighi di assistenza nella responsabilità genitoriale l’accusa formulata dai figli nella denuncia.

Ancora da chiarire la competenza della Procura di Vibo per simile denuncia nei confronti dell’ex campione del Milan, della Sampdoria e della nazionale olandese. Quincy Gullit (figlio di Ruud) ha raccontato di aver attraversato una crisi e momenti bui risolti solo grazie ad un gruppo di preghiera che Quincy ha incontrato nel Vibonese e da qui la motivazione della querela presentata alla Procura di Vibo Valentia.