La Guardia di finanza di Catanzaro, nei giorni scorsi, ha provveduto a restituire ai legittimi proprietari dell’oro e dei gioielli per un valore superiore ai 15 mila euro.

 

Si tratta di preziosi che, nell’estate scorsa, erano stati rubati durante due distinti furti in appartamento nella zona nord del capoluogo e che le fiamme gialle erano riusciti a ritrovare, nell’agosto del 2015, durante un pattugliamento lungo la Strada Statale 106.

 

I militari, allora, si erano insospettiti per la presenza di alcune persone appartatesi nei pressi del torrente Alli e che, alla vista dei finanzieri, erano subito fuggiti a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata. Controllata la zona la pattuglia ritrovò e sequestrò una sacca di stoffa contenente numerosi monili, gioielli in oro e pietre preziose oltre ad alcune borse di una nota griffe di abbigliamento. Il tutto era stato abbandonato a terra dai malfattori nel corso della fuga.

 

L’attività investigativa si è così concentrata da una parte sulla ricerca degli autori dei furti e dall’altra sulla individuazione dei proprietari dei valori. I finanzieri hanno collegato i preziosi a due distinti furti con scasso avvenuti in un comune del catanzarese, dove ignoti, approfittando dell’assenza dei proprietari si erano introdotti negli appartamenti. Si è risaliti pertanto ad un cittadino serbo, che è stato segnalato all’autorità giudiziaria e che è ritenuto responsabile dei furti insieme ad altri tre soggetti ancora non identificati.