Gli agenti del commissariato di Rossano hanno arrestato in flagranza di reato un pluripregiudicato, Giovanni Campana, 44 anni, già detenuto ai domiciliari, per estorsione ed evasione. I poliziotti sono intervenuti a seguito di una chiamata giunta alla sala operativa: un congiunto del Campana riferiva di essere stato minacciato dall’uomo con una siringa e di essere stato costretto a consegnargli del denaro.

 

!banner!

Campana si era poi allontanato dall’abitazione alla ricerca, probabilmente, di sostanza stupefacente da acquistare. Poco dopo gli agenti lo rintracciavano all’interno di una stazione di servizio nel centro di Rossano. Il Campana veniva quindi tratto in arresto ed accompagnato negli uffici del commissariato.

 

La disperazione della vittima delle minacce

Pochi minuti più tardi, giungeva il congiunto autore della telefonata al 113. Visibilmente provato, impaurito ed in preda ad un pianto disperato raccontava fatti e circostanze relative alla convivenza con il pregiudicato, segnata da frequenti casi di violenza, insistenti  richieste di denaro da parte dell’uomo e continue minacce di morte. Dichiarazioni supportate anche da altri familiari. Giovanni Campana è stato condotto nel carcere di Castrovillari.