Benché destinatario di un provvedimento di quarantena emesso dall’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria si era allontanato dalla sua abitazione e aveva aperto lo studio odontoiatrico come se nulla fosse. È successo a Rosarno, nel Reggino. Con il supporto della polizia locale, i Carabinieri, nel corso di un controllo, gli hanno comminato una sanzione amministrativa. L’attività è stata chiusa per 5 giorni.