A Gioia Tauro nell’ambito di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti disposto dal Comando della Compagnia di Gioia Tauro, diretta dal Tenente Gabriele Lombardo, i militari della Tenenza Carabinieri di Rosarno, guidati da Alfio Rapisarda, unitamente a quelli della locale Stazione, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Roberto Amato, ventisettenne del posto, già noto alle forze dell’ordine perché gravato da plurimi pregiudizi di polizia e penali per reati specifici e contro il patrimonio, in quanto, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, lo stesso veniva trovato in possesso di grammi 110 circa di sostanza stupefacente del tipo Cannabis, suddivisa in 67 dosi termo-sigillate e pronte per essere vendute.

 

Solo 15 giorni fa, lo stesso era stato tratto in arresto dai militari della Tenenza in quanto sorpreso, unitamente ad altri 4 malviventi, a compiere un furto di utensili da lavoro all’interno dell’immobile destinato ad ospitare la futura sede del Comando Arma di Rosarno. All’indomani del suo arresto su disposizione del Tribunale di Palmi, era stato rimesso in libertà e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma.

 

Ma i militari della Tenenza hanno comunque monitorato i suoi movimenti fino a quando, nel corso della serata di domenica, non hanno deciso di fare irruzione all’interno della sua abitazione, ritenendo che lo stesso potesse detenere della sostanza stupefacente.