Le tre persone sono state sottoposte ai domiciliari. Sequestrate 2500 piante di cannabis collocate in una zona impervia
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A Gioia Tauro, i carabinieri, hanno arrestato in flagranza tre persone, due di Rosarno ed uno di Anoia, per coltivazione illecita di sostanza stupefacente.
Nello specifico, i Carabinieri della Stazione di Rizziconi con il supporto di militari della Tenenza di Rosarno e dello squadrone eliportato Cacciatori “Calabria”, nel corso di servizi di controllo del territorio, estesi sia in zone di campagna che meno frequentate, sono stati attirati da un forte odore di marijuana proveniente da un appezzamento di terreno sito tra contrada Vena e contrada Gabellone, e precisamente in una traversa insita nella strada provinciale che da Rizziconi conduce a Cittanova. Da lì l’intervento dei militari è stato quasi immediata: appena constatato che all’interno dell’appezzamento di terreno, in parte delimitato da un muro, vi fossero delle persone intente alla raccolta di numerose piante di marjiuana, di tipo “olandese nana”, subito gli operanti hanno fatto irruzione all’interno dell’area interessata.
Nella circostanza, tre soggetti, non appena accortisi della presenza dei carabinieri, hanno tentato la fuga tra i campi circostanti, venendo però prontamente raggiunti dai militari che hanno provveduto a bloccarli. In particolare, sul posto i militari dell’Arma hanno rinvenuto quasi 2500 piante, in totale, la maggior parte delle quali è stata distrutta sul posto, previa campionatura di una parte che è stata sequestrata unitamente al materiale utilizzato per l’irrigazione. I tre arrestati sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria presso il tribunale di Palmi e, dopo l’udienza di convalida, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
Sempre a Rizziconi, già nel mese di agosto, i Carabinieri avevano rinvenuto, altra coltivazione costituita da circa 250 piante di marijuana, situata in area scoscesa e difficile da raggiungere.
L’attività di polizia che ha portato agli odierni arresti, si inserisce sempre nella più ampia azione di contrasto esercitata dai Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro, che da inizio estate, nei territori di Gioia Tauro, Palmi e Taurianova, ha permesso di rinvenire e distruggere, nel complesso, quasi 9000 piante di “Cannabis” e di arrestare in flagranza di reato, 6 persone in totale.