CROTONE - Marco Panaia era scomparso l'11 settembre scorso. Si era immerso nelle acque della riserva marina antistante Capo Colonna, senza bombole d'ossigeno, per un'immersione di superficie. A dare l'allarme, alle 21.30 di giovedì scorso, i familiari del 24enne, che non aveva fatto ritorno a casa. Da allora, le ricerche sono andate avanti ininterrottamente. Forze dell'ordine, vigili del fuoco e subacquei amici del giovane hanno setacciato palmo a palmo il tratto di mare dove Panaia si era immerso. Il mare ha restituito il suo corpo solo all'alba di oggi, nei pressi della spiaggia dalla quale il sub si era tuffato giovedì. (lc)