Filippo Chirico è stato arrestato nell’ambito dell’indagine che ha fatto luce sull’omicidio Canale. Sigilli ad un panificio e svariati rapporti bancari
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I carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria hanno dato esecuzione alla misura di prevenzione patrimoniale del sequestro, finalizzato alla confisca, dei beni di Filippo Giordano, 48enne di Reggio Calabria, frazione di Rosalì, pregiudicato ritenuto contiguo alla costa Chirico di Gallico.
Il provvedimento emesso dal Tribunale di Reggio Calabria discende dalla misura cautelare personale adottata nei confronti di Giordano il 10 novembre 2017, quando è stato arrestato nell’ambito dell’indagine che ha permesso di scoprire i mandanti e gli esecutori dell’omicidio di Giuseppe Canale, avvenuto a Gallico il 12 agosto 2011.
Le risultanze prodotte dal Nucleo Investigativo reggino, sulle quali il provvedimento si fonda, hanno permesso di accertare illecite accumulazioni patrimoniali per un valore di circa 650mila euro. Nella circostanza sono stati sottoposti a sequestro un’impresa di produzione di pane e svariati rapporti bancari e polizze assicurative.