La richiesta di aiuto a 95 miglia dalla costa. In tutto sono state soccorse 530 persone, la metà delle quali accolta in Calabria
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Nel giorno in cui al porto di Roccella Jonica si è registrata la visita del capo dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del ministero dell'Interno Valerio Valenti, sono ripresi, dopo qualche giorno di sosta, i soccorsi in mare ai migranti.
A seguito di una richiesta di soccorso in zona Sar a circa 95 miglia a sud est della Calabria, 530 migranti sono stati trasbordati su motovedette e unità navali tra cui il pattugliatore di Frontex, che ha trasportato 212 migranti, quasi tutti di sesso maschile e in prevalenza di nazionalità pachistana e siriana, verso il porto delle Grazie.
Su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria i migranti sono stati momentaneamente sistemati per la prima accoglienza all’interno della tensostruttura gestita dai volontari della Croce Rossa, della Protezione Civile comunale e da un’equipe di Medici Senza Frontiere. Un gruppo di quelli appena sbarcati sarà trasferito a Stilo, in una struttura messa a disposizione dall’amministrazione comunale.
Si tratta del nono approdo di disperati sulle coste della Locride da inizio 2023.