Sei tombe risalenti al II a.C. sarebbero state rinvenute in pieno centro a Cosenza, durante i lavori di scavo condotti da Enel per la sostituzione di alcuni cavi elettrici vetusti. La notizia, non ancora confermata ufficialmente dalla Soprintendenza, è affiorata in seguito ad un articolo di denuncia della testata del nostro gruppo editoriale Cosenza Channel, in merito ai disagi alla circolazione derivanti dal prolungarsi della chiusura di un tratto stradale della rotatoria tra Via Cesare Baccelli e Via Popilia.

Recuperati anche corredi funerari

Secondo quanto si è appreso, il rallentamento del cantiere sarebbe dovuto proprio al rinvenimento dei reperti archeologici costituiti oltre che dalle sei inumazioni, di probabile epoca romana, anche da corredi funerari ed alcune ampolle. Gli esperti della Soprintendenza, dopo aver recuperato i reperti, avrebbero inoltre effettuato una ricognizione dell’area circostante prima di dare il via libera alla bitumazione ed alla conseguente riapertura al traffico programmata per le prossime ore.