Sequestrata a Villapiana un’area utilizzata per stoccaggio non autorizzato di rifiuti. Grazie alla segnalazione di un funzionario comunale è stato individuato un vecchio capannone in contrada Varco dell’Antenna dove risulta stoccata abusivamente una enorme quantità di rifiuti, costituiti da circa 120 balle di scarti da indifferenziata per oltre 1800 quintali di rifiuti.

Dopo averne dato comunicazione alle forze di polizia, il sindaco Paolo Montalti ha disposto immediatamente la sorveglianza dell’intera zona anche nelle ore notturne, in attesa dei provvedimenti di urgenza da parte degli organi di polizia giudiziaria per impedire interventi ed ulteriori scarichi abusivi.

Shock a Villapiana, le indagini condotte dai carabinieri

I carabinieri della caserma di Villapiana dopo la segnalazione del funzionario comunale, avendo disposto dei controlli del sito per intercettare i responsabili del trasporto illecito e dell’abbandono di rifiuti, nel pomeriggio di ieri hanno disposto il fermo di un autocarro, contenente ulteriori 300 quintali di scarti da rifiuto indifferenziato, che gli autisti si accingevano a scaricare nel piazzale antistante il capannone in contrada Varco dell’Antenna di Villapiana.

Dopo aver individuato il capannone con i rifiuti, grazie alle operazioni di sorveglianza immediatamente disposte, è stato possibile fermare ed impedire lo scarico di altri rifiuti.

Individuati i due autisti che scaricavano rifiuti nel centro di stoccaggio non autorizzato

I Carabinieri di Villapiana, al comando del Brigadiere Daniele Zaccaria e la Polizia Municipale, previa autorizzazione del Magistrato della Procura di Castrovillari, hanno disposto il fermo con sequestro del bilico contenente i rifiuti e dell’area antistante il capannone. Sono stati quindi identificati i due autisti conducenti dell’autocarro e denunciati all’autorità giudiziaria.

Nei prossimi giorni si procederà alla caratterizzazione dei rifiuti e alla classificazione quindi della tipologia degli scarti abbandonati illecitamente. Il sindaco Montalti, nello stigmatizzare la inaudita gravità del danno ambientale, ha già anticipato che il Comune di Villapiana si costituirà parte civile nell’instaurando procedimento a carico dei responsabili.