È stato presentato questa mattina in Cittadella una nuova misura predisposta dalla Regione rivolta ai Comuni per il finanziamento di interventi di efficientamento energetico e miglioramento emissivo dell'illuminazione pubblica attraverso partenariati pubblico-privati, strumenti finanziari o altri modelli di business innovativi in grado di massimizzare l'effetto leva del contributo della politica di coesione e consentire una significativa riduzione dei consumi e quindi la diminuzione dei costi energetici sostenuti dai Comuni.

La misura è stata illustrata dall'assessore allo Sviluppo economico della Regione Calabria, Rosario Varì, che ha incontrato questa mattina i sindaci per sottolineare i vantaggi della partecipazione al bando, già pubblicato in pre-informazione e a breve aperto alle adesioni delle amministrazioni locali. «Oggi presentiamo una misura importante a favore dei comuni calabresi perché è uno strumento attraverso il quale intendiamo finanziare i comuni che vogliano procedere all'efficientamento della rete di illuminazione pubblica per abbattere e ridurre i consumi dell'energia che hanno portato tanti problemi alle case delle amministrazioni locali calabresi» ha chiarito l'assessore Varì.

«Una misura - ha aggiunto - che prevede interventi che possono essere realizzati attraverso un partenariato pubblico-privato, i comuni e le Esco, e possono essere finanziati fino al 40% dell'intervento e un massimo di 150mila euro da parte della Regione a favore di ogni comune; nella restante parte saranno finanziati dalle esco. Abbiamo pubblicato questo bando in pre-informazione a luglio per dare la possibilità ai comuni di poter studiare la misura e poter fare osservazioni o sufferimenti al nostro bando per eventualmente apportare miglioramenti. Il bando - ha aggiunto ancora Varì - sarà pubblicato questo mese, entro il 15 di settembre, e ci sarà un periodo di 30 per consentire ai comuni di presentare le domande».

«Grazie a questa misura i comuni potranno affrontare più agevolmente la sfida e l'opportunità della transizione verde - ha concluso l'assessore - e abbattere le emissioni, ridurre i consumi e i costi dell'energia». La dotazione messa a disposizione dalla Regione ammonta a 20 milioni di euro: «Ma questa quota costituisce il 40% dell'investimento in realtà la dotazione è raddoppiata» ha precisato ancora Varì.