Chiusura indagini per 14 indagati dell’inchiesta Reventinum. L’operazione scattò il 10 gennaio 2019 ed ebbe come fulcro gli approfondimenti investigativi inerenti gli omicidi dell’avvocato Francesco Pagliuso e del dipendente delle Ferrovie Gregorio Mezzatesta.

 

Ad emergere furono, in particolare, gli interessi criminali di due distinte e contrapposte cosche, quella degli Scalise e quella dei “Mezzatesta”, scaturite dalla scissione del gruppo storico della Montagna, nell’area del Reventino, nel Lametino.

 

Le indagini relative all’omicidio di Pagliuso sono state stralciate. Oggi si sono chiuse quelle relative al resto dell’inchiesta con l’aggiunta di altre accuse in merito a estorsioni e presunte estorsioni ai danni di imprenditori del Reventino da parte del cosiddetto “gruppo della montagna”.

 

I 14 indagati sono: Pino e Luciano Scalise, Andrea Scalzo, Angelo Rotella, Vincenzo Mario Domanico, Salvatore Domenico Mingoia, Cleo Bonacci, Eugenio Tomaino, Domenico e Giovanni Mezzatesta, Antonio Scalise, Carmela Grande, Bruno Cappellano, Antonio Pulitano.