Il nuovo termine per la conclusione dei lavori della metropolitana di superficie a Catanzaro è quello del 31 dicembre 2024. Lo ha assicurato il neo rup del progetto, l'ingegnere Claudio Moroni, designato dalla Regione Calabria, ente che rimane il gestore unico del progetto.

Il dirigente regionale ha incontrato i rappresentanti dell'amministrazione comunale, il sindaco Nicola Fiorita e l'assessore ai Lavori pubblici Raffaele Scalise, e la soprintendente Stefania Argenti. L'incontro si è tenuto sul cantiere di Santa Maria dove al momento c'è lo stallo più evidente: i lavori per la stazione sotterranea sono frenati dalla presenza di resti archeologici del 1300 (un palmento e diversi altri reperti), uno dei quali proprio sull'asse che dovrà essere percorso dalle vetture ferroviarie.

Un ritrovamento molto importante questo che testimonia la presenza antropica nella valle prima ancora degli insediamenti nella parte alta della città poi cinta dalle mura. Si è deciso, come già ventilato, che il palmento verrà spostato di poco ed esposto nell'ambito della stessa stazione della costruenda metropolitana, mentre gli altri reperti verranno spostati in un parco tematico nell'area del vecchio cementificio di Sala smantellato. In ogni caso il nuovo termine per la conclusione dei lavori è stato concordato entro e non oltre dicembre 2024.