L’aiuto migliore arriva sempre da chi conosce la sofferenza. Così, in piena pandemia, l’Unione ciechi e ipovedenti di Cosenza ha scelto di fare la propria parte mettendo a disposizione della comunità i locali del Polifunzionale di Rende, trasformandolo in un hub vaccinale.

Organizzazione perfetta

Già dieci le giornate dedicate alla somministrazione del trattamento contro il Covid, e in calendario ne sono previste altre due. L’organizzazione messa a punto dal presidente Uic Franco Motta, anche grazie all’aiuto dei volontari, ha permesso di raggiungere cifre ragguardevoli: sabato scorso sono state praticate oltre 350 iniezioni.

Apprezzamenti dall'amministrazione

«Per noi è stato quasi normale mettere a disposizione la nostra struttura, spinti dal desiderio di dare una mano – ha affermato Franco Motta in una nota – Quando ci è stata prospettata questa ipotesi abbiamo accettato perché abbiamo a cuore le persone più fragili». Apprezzamenti per l’iniziativa sono stati espressi dal sindaco di Rende Marcello Manna e dall’assessore alla Protezione Civile Domenico Ziccarelli.