Dopo la notizia dei due dipendenti della Regione Calabria in quarantena, nel tardo pomeriggio sono state avviate le attività di sanificazione dei locali della Cittadella.

 

La necessità di attivare protocolli di sicurezza anti-covid a tutela della salute tanto dei lavoratori tanto degli ospiti che quotidianamente transitano dagli uffici regionali, era stata evidenziata dal sindacato Csa-Cisal. Il sodalizio, infatti, era intervenuto con una nota stampa, per sollecitare l’amministrazione regionale a predisporre efficaci misure anti-contagio. Fino ad oggi, ribadivano i sindacalisti, non era stato previsto nessun termoscanner - per la misurazione della temperatura corporea - in corrispondenza delle varie entrate nella Cittadella regionale e nemmeno negli uffici decentrati.

Un primo passo è stata l’attività di pulizia straordinaria che ha coinvolto anche la sala ristorante (Pecco).