Dal 2003 era stato riconosciuto affetto da una patologia agli occhi e beneficiava di una pensione di invalidità a carico dell'Inps con l'aggiunta dell'indennità di accompagnamento per le gravi condizioni documentate. Un 'falso cieco', di 72 anni, è stato scoperto a Bagnara Calabra dai finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria che, dopo aver assunto informazioni presso l'Inps e le Aziende sanitarie locali del territorio, hanno avviato accertamenti sul suo conto, sottoponendolo ad osservazione.
I numerosi pedinamenti, filmati dalle fiamme gialle, hanno evidenziato una situazione completamente diversa dal quadro clinico prospettato. In effetti, le sue capacità visive non erano così compromesse. Era autonomo nelle normali attività quotidiane, al punto da dirigere i lavori di ristrutturazione del proprio immobile, quando partecipa a cerimonie ed eventi o quando passeggia per le vie della cittadina tirrenica.
Tutto ha avuto inizio circa dodici anni fa quando all'uomo era stata riconosciuta la pensione di invalidità. In seguito, avrebbe simulato l'esistenza di uno stato di cecità assoluta, tale da renderlo completamente incapace di vedere con l'ulteriore riconoscimento dell'indennità di accompagnamento. L'uomo è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria per truffa aggravata ai danni dello Stato e dovrà ora restituire all'Inps circa 60mila euro. La procura ha anche disposto il sequestro dei beni immobili dell'indagato fino al pagamento della somma dovuta.