Un brutto risveglio stamattina. Durante la notte ignoti hanno scassinato la serranda della bottega “Le terre del sole” del consorzio Macramè. Fa parte dei negozi gestito dal gruppo di cooperative sociali impegnate nella promozione umana, nell’assistenza e nell’inserimento sociale e lavorativo di persone fragili e svantaggiate.

«Non importa il valore dei beni trafugati – scrivono sui social – non importa il disagio causatoci, non importa neanche la paura delle nostre operatrici. Quello che importa è che noi domani mattina riapriremo più determinati di prima. Confidiamo nelle Forze dell’Ordine per l’individuazione dei responsabili di tale vile atto o di eventuali mandanti».

«Rubare al Consorzio, alla nostra bottega può avere delle ripercussioni non solo per la bottega in sé, ma per tutti noi che con enormi sforzi quotidiani – continua il post - cerchiamo di migliorare giorno dopo giorno, fare e sviluppare comunità, non lasciare indietro nessuno, preoccuparci e occuparci delle persone più fragili, valorizzare i prodotti della nostra terra, delle nostre cooperative».

«Sicuramente aver scassinato la nostra bottega – concludono - non ci aiuta e ci metterà in difficoltà, ma ne usciremo come sempre tutti insieme con molto impegno e con il sorriso! Non siamo tanto dispiaciuti per i soldi rubati…Lo siamo per Maria, Laura e tutti coloro che quotidianamente curano il consorzio e la bottega con la stessa premura di chi cura qualcosa che ama profondamente e che, questa mattina, si sono trovati davanti a tutta questa cattiveria. In questo momento per niente bello, “noi continueremo a fare quello che abbiamo fatto finora. Sia chiaro a tutti».

La soldarietà di Legacoop

«Ancora una volta la criminalità organizzata prende di mira l'attività di una delle nostre cooperative che da anni operano con grande coraggio, determinazione e generosità in territori provati dal disagio sociale e dalla prepotenza mafiosa. Siamo vicini al Consorzio Macramè dopo che ignoti nella notte hanno scassinato la serranda delle Botteghe Terre del Sole, un atto vile sui cui siamo certi le Forze dell'ordine faranno presto luce ma che non deve far arretrare di un passo rispetto al fondamentale lavoro quotidiano svolto dal Consorzio». È quanto afferma il presidente di Legacoop Calabria, Lorenzo Sibio che a nome dell'ufficio di presidenza e dell'organizzazione cooperativa esprime la propria vicinanza a tutti i soci del consorzio Macramè.

«Macramè è una realtà sociale attenta alle persone, all’ascolto dei bisogni sociali e la collaborazione che sa produrre valore umano al servizio della comunità - si legge ancora nella nota di Legacoop Calabria -. Un patrimonio di tutti che dobbiamo preservare costruendo una rete di attenzione che sappia fare da scudo alla prepotenza criminale che vuole spegnere questa luce di speranza. Noi ci siamo».