Reggio Calabria - Il processo 'Virus' è arrivato a termine. Il procedimento che vede imputati presunti boss e gregari della cosca Alvaro di Sinopoli si è concluso con quattro anni di reclusione per Carmine Alvaro, sette anni e quattro mesi per Giuseppe Alvaro, sei anni per Paolo Alvaro. Stefano Alvaro è statto condannato a quattro anni e quattro mesi in continuazione con un'altra sentenza, Francesco Borruto e Rocco Caruso a un anno e quattro mesi ciascuno, Antonio Dalmato a sei anni e otto mesi, Felice Antonio Romeo a quattro anni e otto mesi, Rocco Salerno a sei anni e otto mesi.
L'inchiesta "Virus" condotta dalla Dda reggina, in particolare dal pm Roberto di Palma, era nata nell'ambito delle ricerche del superlatitante, boss di Sinopoli.