Rapina, lesioni ed estorsione. Con queste accuse tre persone sono state arrestate e poste ai domiciliari su disposizione del gip del tribunale di Castrovillari. L'operazione è stata condotta dai carabinieri di Terranova da Sibari, in provincia di Cosenza. Le indagini, coordinate dalla procura di Castrovillari, sono state avviate a seguito di due denunce sporte nell’ottobre del 2019. L’attività investigativa è scaturita dall’aggressione subita da una prima vittima la sera del 19 ottobre, quando era alla guida della propria autovettura in una strada interpoderale che da Terranova da Sibari conduce a Spezzano Albanese.

 

L'aggressione

L'uomo era stato costretto a fermarsi a causa della manovra di un'altra auto che gli aveva tagliato la strada. Erano scese almeno quattro persone che lo avevano costretto con forza a uscire dal proprio mezzo, per poi percuoterlo sulla testa con il calcio di una pistola, minacciando di sparargli. La stessa sera, gli stessi uomini avevano aggredito e malmenato all’interno della propria abitazione, a Spezzano Albanese, una seconda vittima.

 

Le indagini

Le indagini hanno consentito di ricostruire entrambe le vicende grazie a un accurato sopralluogo sui luoghi dove si sono verificate le aggressioni, giungendo ad individuare gli autori, anche grazie ai riconoscimenti fotografici eseguiti da entrambe le vittime. E' emerso che gli indagati, tutti del medesimo nucleo familiare, avrebbero attuato le aggressioni perché sospettavano le vittime di essere a loro volta gli autori di un furto in abitazione ai loro danni