È successo stamattina a Domanico. I malviventi hanno anche imbavagliato la donna delle pulizie e sono poi fuggiti a bordo di un'auto, abbandonata poco dopo alle porte della città capoluogo (ASCOLTA L'AUDIO)
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Hanno utilizzato una Toyota Yaris per fuggire dopo la loro azione criminale, abbandonando l’autovettura alle porte di Cosenza. Due banditi, pistole in pugno, hanno rapinato questa mattina l’ufficio postale di Domanico, comune alle porte del capoluogo da cui sono poi giunti repentinamente i carabinieri del Comando provinciale.
I malviventi, che indossavano degli strani passamontagna leopardati, sono riusciti a portare via un bottino quantificato in 26mila euro. Sulle loro tracce, si sono però già messi gli uomini dell’Arma che hanno acquisito le immagini delle telecamere a circuito chiuso e ricostruito gli eventi.
La loro azione è stata purtroppo rapida e violenta. Entrati nei locali della centrale Via Roma, hanno puntato alla tempia di un dipendente una pistola e imbavagliato la donna delle pulizie. Era toccato al primo alzare la saracinesca dell’ufficio.
Per la provincia di Cosenza non si tratta di un episodio isolato. Soltanto venerdì scorso, ad esempio, a Belvedere Marittimo è stato utilizzato dell’esplosivo per svaligiare un Postamat. La protezione metallica del dispositivo, tuttavia, ha retto l'urto e il colpo è fallito miseramente. Discorso differente a Domanico dove i ladri sono riusciti nel loro intento criminale.