Non è stato un buon inizio di settimana per gli studenti e i docenti del Liceo scientifico statale “Niccolo Macchiavelli” di Soriano, paese in provincia di Vibo Valentia. La scuola è stata infatti presa di mira da alcuni vandali che l’hanno messa a soqquadro. A fare la scoperta è stata una collaboratrice scolastica, che stamattina, 22 ottobre, all’apertura dell’edificio ha trovato i corridoi e le aule con le cattedre e i banchi divelti, le porte scardinate, i cavi dei proiettori tagliati e i muri imbrattati. Una notte di ordinaria follia messa in atto da un gruppo di balordi che al momento resta ignoto. È stata subito messa in allerta la dirigente scolastica, Licia Bevilacqua e la fiduciaria, Maria Teresa Daffinà.

 

La Bevilacqua, sconcertata dall’accaduto ha spiegato: «Oggi è successo un fatto gravissimo, tutta la comunità scolastica si stringe per manifestare grande turbamento». Un episodio simile era già accaduto tempo prima, così spiega la dirigente: «La scuola in passato aveva subito un danno simile, ma mai si era verificato un episodio di questa portata». Grande rammarico per un corpo scolastico che mira a rafforzare quotidianamente, tramite progetti didattici e incontri, il rapporto con le famiglie degli studenti. «È nostra intenzione - continua la Bevilacqua - combattere questo disagio sociale, che purtroppo nonostante i nostri sforzi, tende ad aumentare».

 

Conclude la preside: «Questo gesto umilia tutta la popolazione scolastica, che ha sempre agito seguendo i principi della legalità e del rispetto dei beni comuni. Speriamo che con il nostro sforzo, che parte dall'educazione dei nostri alunni alla civiltà e al rispetto, la situazione cambi e al più presto». Di questo grave episodio sono stati informati i carabinieri della stazione locale al fine di avviare le indagini. Ingenti i danni la cui entità resta ancora da stimare con precisione.